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Gruppo Sentieri 2019 CAI Stabia – 4° Comunicato

Buongiorno a tutti
questo è il quarto comunicato, per l’anno 2019, per indicare al Gruppo i prossimi appuntamenti nei quali ci ritroveremo per gli Interventi di Manutenzione e Riqualificazione dei Sentieri.
L’appuntamento di questo mese, in collaborazione con il Gruppo Scout C.N.G.E.I. Sezione di Portici coordinato da Leandro Cameretti, avrà luogo il giorno :

DOMENICA 14 aprile p.v. alle ore 9,30 a Castellamare di Stabia, presso la Stazione Centrale della Circumvesuviana in Piazza Unità d’Italia (in coincidenza dell’arrivo del treno da Napoli che parte alle 8,39), da lì a piedi ci porteremo dapprima presso la Reggia di Quisisana, dove prenderemo il sentiero CAI 336b e cominceremo l’opera di tracciatura; proseguendo lungo il sentiero, che segue un tracciato viario secondario, giungeremo nei pressi del Santuario della Madonna di Pozzano. Da questo punto comincerà la ns. opera di pulizia e sramatura che, insieme al tracciamento, proseguiremo fino all’incrocio con il sentiero CAI 336 nei pressi della località Capo d’Acqua. Per il ritorno ripercorreremo il sentiero a ritroso fino alla Stazione.

Quello successivo avrà come obbiettivo quello di completare un tratto del SENTERO 300 ovvero il tratto che parte dalla frazione di Torca (Massa Lubrense) e prosegue in direzione della località Recommone, ed è fin d’ora fissato per :

SABATO 4 maggio p.v. alle ore 9,00 a Massa Lubrense, in località S. Maria della Neve (nei pressi della piazza dove c’è anche l’accesso al Cimitero), da lì con le auto proseguiremo fino alla località Spina dove parcheggeremo. Seguiremo il tratto finale della variante Spina(sentiero CAI 355) fino ad incrociare il sentiero 300 proveniente da Torca ed effettueremo gli interventi fino al tratto completato nel precedente appuntamento del 09 marzo scorso. Per il ritorno ripercorreremo il percorso a ritroso fino alle auto.

Rammento a tutti, in special modo ai soci Cai, di partecipare numerosi, in particolare a quanti hanno manifestato la capacità di utilizzare il decespugliatore che sarà senz’altro necessario.

Vi chiedo inoltre:
1) la puntualità ed un cenno di adesione rispondendo alla presente mail;
2) di portare tutte le piccole attrezzature che possedete;
3) di venire con abbigliamento adeguato;
4) di munirsi di colazione al sacco ed acqua;.
Tutti gli interventi saranno coordinati dai soci che hanno già fatto esperienze di questo tipo che avranno il compito di guidare quelli meno esperti illustrando le modalità di intervento.

Si fa presente che, qualora le condizioni meteo non fossero ottimali, l’appuntamento verrà posticipato o annullato dandone comunicazione tramite mail e pubblicazione sul sito.

Tutti i soci CAI, siccome trattasi di appuntamento ufficiale, sono assicurati contro eventuali infortuni mentre i non soci effettueranno gli interventi a loro rischio e pericolo.

Rammento ancora che è anche possibile eseguire interventi di Manutenzione e Riqualificazione dei sentieri di ns. competenza in forma autonoma, o costituire dei piccoli gruppi. Sarà necessario in questo caso riempire una breve scheda nella quale andranno indicate poche notizie tra cui : la data dell’intervento, il sentiero interessato, etc. etc. e poi consegnarla al sottoscritto. In questo caso potremo avere un archivio degli interventi eseguiti molto utile per programmare gli interventi successivi.
L’unico impegno in questo caso sarà quello di uniformarsi agli standard di segnatura CAI ed a tale proposito voglio ancora rammentare alcune regole base di buon senso che comunque non devono essere disattese :

1) non esagerare con la segnatura, in particolare non fare segni molto ravvicinati ed apporre solo quelli strettamente indispensabili, possibilmente rinfrescando quelli eventualmente già presenti. Se c’è un solo sentiero senza bivi e deviazioni è inutile fare segni ogni 50 metri, in questo caso basterà un segno ogni 300 metri circa;
2) qualora erroneamente vengano posti due segni ravvicinati o in luoghi non opportuni procedere senza indugio alla eliminazione di quello errato o superfluo;
3) non apporre segni su tratti di muratura in pietra viva (o di tufo) di buona e recente fattura, preferire vecchie murature oppure pali ed altri supporti orizzontali e verticali, ma sempre con discrezione affinché la segnatura non possa caratterizzarsi come il danneggiamento di una proprietà privata;

Invitandovi a partecipare numerosi ringrazio per l’attenzione ed invio i miei migliori saluti

Sorrento 08/04/2019

Massimo Cesaro
Coordinatore Gruppo Sentieri Cai-Stabia

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