Domenica 23 Ottobre 2022
Monti Lattari
Da Cetara al Monte Avvocata
Difficoltà: EE
DIRETTORE DI ESCURSIONE: Matteo Pisacane: 3347056734
DISLIVELLO: 1014 m
DURATA: 8 ore soste escluse
LUNGHEZZA: 14Km
TIPOLOGIA: A
APPUNTAMENTO: ore 8.30 a Cetara, in Piazza Roma. Quello indicato (8:30) è l’orario d’inizio escursione, ragion per cui bisogna aver già parcheggiato le auto. Si consiglia di parcheggiare al porto data la vicinanza al punto di partenza, alla tariffa di 3 euro l’ora per cui è necessario riempire le auto in modo da dividere le spese. Nel caso arrivi l esenzione al pagamento che abbiamo richiesto al comune di Cetara vi sarà consegnato un tagliando da esporre sul cruscotto in sostituzione della ricevuta del parcometro.
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO: Il percorso è un anello che parte dal centro di Cetara e termina nel punto di partenza dopo aver attraversato le località Piano Viesco, Sorgente la Riggiolella, Santuario dell’Avvocata ,Monte Avvocata (1014 m), Sorgente Acqua Fredda e Cappella Vecchia.
Si tratta di un percorso impegnativo, non adatto a persone poco allenate.
Si inizia in forte pendenza con il sentiero CAI 305 prima su una stradina comunale in asfalto, seguito da una serie di gradoni su sterrato e poi sentiero di montagna.
Dopo il Pianoro di Viesco, giunti alla Riggiolella si prende il sentiero CAI 305a verso il Santuario cambiando versante in direzione Ovest con una vista spettacolare sulla costiera amalfitana e sul Monte Uomo a Cavallo. Dopo la pausa pranzo saliremo sul Monte Avvocata, per la Sauna dei Monaci e il belvedere sul Golfo di Salerno.Seguiremo il sentiero CAI 300 Alta Via dei Monti Lattari nonché bretella del Sentiero Italia, fino a Cappella Vecchia passando per la sorgente Acqua Fredda.
Si raggiunge poi la sella del Monte Falerio prendendo il sentiero CAI 303a poi il 303b in direzione del cimitero cittadino ed infine con una ripida scala raggiungeremo il nostro punto di partenza .
Cetara è uno dei borghi più belli e caratteristici della Costa d’Amalfi, non solo per la sua conformazione urbanistica, ma soprattutto per il suo legame con la tradizionale arte della pesca delle alici e del tonno, che sono rimaste le attività prevalenti sul territorio, nonostante l’indubbia vocazione turistica della piccola cittadina.
Il prodotto tipico che rende Cetara famosa in tutto il mondo è la colatura di alici, eccellente condimento che si sposa perfettamente con un piatto di spaghetti che sicuramente assaggeremo.
EQUIPAGGIAMENTO: Scarponi da montagna alti con suola Vibram,abigliamento escursionistico a strati adatto alla stagione, giacca antipioggia, bastoncini telescopici, lampada frontale, cappellino, occhiali da sole, protezione solare, pranzo al sacco, acqua minimo 1,5l poichè la fontana del Santuario non è potabile essendo di cisterna piovana e alla sorgente acqua fredda è sconsigliato rifornirsi.
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riservano di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’ escursione nei tempi prefissati.
ISCRIZIONI: è gradito un cenno di adesione.