CAI Monti Lattari

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Escursione 7 Maggio

Domenica 7 Maggio 2017

Monti Lattari

Sorrento – Sant’Agata – Crapolla A/R

Difficoltà: E

DIRETTORE DI ESCURSIONE:
MASSIMO CESARO 338 9264905
NINO MASTELLONE 328 6142798

DISLIVELLO: 850 m          DURATA: 5h soste escluse

APPUNTAMENTO: Appuntamento sul piazzale antistante la stazione della Vesuviana di Sorrento alle ore 9:15 (in coincidenza con il treno Direttissimo proveniente da Napoli 8.11, C/Mmare Centro 8.46).

EQUIPAGGIAMENTO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati” giacca a vento e/o mantellina antipioggia, bastoncini telescopici e acqua almeno 1,5l.

PERCORSO A/R: Stazione Circumvesuviana di Sorrento – Sant’Agata – Crapolla – Sant’Agata – Stazione Circumvesuviana di Sorrento

DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO: Il ns itinerario parte dalla stazione ferroviaria di Sorrento. Percorreremo un breve tratto di Via Degli Aranci per poi prendere via Fuorimura fino all’incrocio con Via S. Lucia che percorreremo fino alla chiesetta omonima. A questo punto svolteremo a sinistra sulla via Talagnano e quindi imboccheremo il percorso classico di collegamento con Sant’Agata il “circumpiso” (così denominato perché pare in passato sia stato rinvenuto sul sentiero il cadavere di un uomo appeso per il collo). Il paesaggio che incontreremo lungo questo tracciato è quello delle coltivazioni tipiche della zona: olivi, agrumeti e viti. La necessità infatti di sfruttare il suolo non pianeggiante ha indotto i contadini del passato a ricavare nei fianchi delle colline le caratteristiche terrazze degradanti sostenute da muretti perlopiù in pietra locale. Raggiungeremo Sant’Agata dopo circa un’ora o poco più di cammino e faremo una breve sosta presso il bar Fiorentino. Percorreremo poi il Corso principale in direzione di Torca. Giunti nei pressi dell’Hotel Montana svolteremo a dx per imboccare dopo pochi metri una ripida scala sulla sinistra, che ci condurrà, con qualche deviazione, fino ad un vallone con l’imbocco sulla destra del sentiero per Crapolla. Nella prima parte della discesa da Sant’Agata, fortemente urbanizzata, incontreremo la stessa vegetazione del versante Sorrentino (oliveti, agrumeti e piante da frutto) ma poi, giunti nel vallone che ci condurrà all’inizio della scala per Crapolla, la macchia mediterranea diventerà prevalente (roverella, lecci, euforbia etc.). Con un pò di cautela (e preoccupazione per la risalita) percorreremo la scala che ci porterà dapprima alla chiesetta di San Pietro e quindi alla suggestiva spiaggetta di Crapolla.
Si suppone che le costruzioni presenti sulla spiaggia di Crapolla fossero una sorta di costruzioni di supporto (depositi o magazzini) per le ville Romane sull’isola d’Isca o dei Galli. Anche le colonne delle chiesetta di San Pietro, posta 40 metri più in alto, probabilmente provengono da queste ville Romane. Ora non resta che goderci la spiaggetta di Crapolla e magari un bel bagno nell’acqua pulita (si spera).
Risalita faticosamente la scalinata, raggiunto il termine del vallone, svolteremo a destra ed il percorso attraverserà gradatamente il piccolo abitato di Torca per poi riportarci a S.Agata. Dopo una breve pausa ristoratrice affronteremo, ora finalmente in discesa, gli ultimi due chilometri e mezzo che ci separano da Sorrento, lungo lo stesso percorso dell’andata. Per quanti fossero stanchi è comunque possibile tornare a Sorrento con i bus della Sita da Sant’Agata.

AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. I cani sono ammessi ma rigorosamente al guinzaglio.

ISCRIZIONI: I non soci, che intendono partecipare all’escursione, devono comunicare, entro il giovedì precedente, i propri dati anagrafici ai Direttori di Escursione per la stipula dell’assicurazione giornaliera al costo di Euro 6,00.

Chi non ha la copertura assicurativa CAI non può partecipare all’escursione.

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