Domenica 4 Dicembre 2022
Parco Regionale dei Monti Lattari
Monte Tre Calli (1.100 m) da Casino del Paipo
Difficoltà: E
Direttori:
Gaetano Attanasio 340.15988819
Manzo Antonio 331.7402265
Tipologia: AR (andata e ritorno)
Dislivello: circa 400m
Durata ore: 5 (soste escluse)
DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO:
Dal Casino del Paipo (uno degli ultimi resti della bella architettura tipica agerolese dal tetto con tegole di castagno, dette scandole) si prosegue prima in dolce salita tra boschi, poi ripidamente su petraia da dove si può godere uno splendido panorama dominato in alto dalla mole di stile dolomitico del Monte Tre Pizzi e abbracciante una visione aerea della intera Penisola Sorrentina, da Positano fino a Capri. In questa prima parte del percorso l’habitat è mutevole. Sul mare e sui versanti meglio esposti predominano il carrubo e l’olivastro, tipici della macchia mediterranea; nella fascia intermedia prevalgono il leccio la roverella e arbusti come il corbezzolo e l’erica; alle quote maggiori abbondano il castagno e l’ontano, ma anche il carpino, il frassino e il faggio. Superato facilmente il bosco, il percorso diviene man mano più insidioso: la macchia mediterranea cede il posto ad un habitat molto più selvaggio, simile alle dolomiti, grazie alla presenza di rocce calcaree esposte che rendono impegnativa l’ascesa. Giunti alla Sella di Capo Muro (1072) si prosegue per il sentiero CAI 329 che conduce fino alla vetta del Monte Tre Calli (1110). Per quanto riguarda il rientro, si ripercorre lo stesso tracciato dell’andata.
Cultura:
Il toponimo Monte Tre Calli ha probabilmente origine medievale. Nell’ipotesi che “cavallo” stia per “sella” troverebbe spiegazione la vecchia denominazione Tre Cavalli della montagna che oggi chiamiamo Tre Calli. Infatti, la sua allungata sommità si compone di quattro cime allineate, separate appunto da tre selle.