CAI Monti Lattari

310a

Variante al Sentiero delle 13 Chiese

Punto di partenza Tramonti (Incrocio 310-310a)
Punto di arrivo Tramonti (Paterno Sant'Arcangelo)

Informazioni

Informazioni principali sul sentiero

Avvertenze

Nel 2020 il sentiero ha subito alcune modifiche. La nuova traccia è scaricabile dal sito in formato gpx o kml. Il file pdf è stato aggiornato. La segnaletica orizzontale sul terreno rispetta il nuovo tracciato. La carta dei sentieri CAI e le App per smartphone (Osmand e similari) sono in fase di aggiornamento. Ci scusiamo per l’inconveniente.

Come raggiungere il sentiero

Il sentiero può essere iniziato indistintamente da una delle sue due estremità. Ad ovest inizia da una stradina interpoderale, raggiungibile a piedi dalla strada Maiori-Chiunzi, all'altezza del borgo Ponte, dove è possibile arrivare in auto o con il bus SITA linea Maiori-Tramonti. Ad est, inizia dal borgo Paterno Sant'Arcangelo e, precisamente, dalla Chiesa dell'Ascensione, dove è possibile arrivare in auto.

Toponimi del percorso

Incrocio 310 (321), Putiella (m 290), Polvica (300), Casa Salsano (278), Incrocio 310 Paterno Sant'Arcangelo (270)

Punti di rifornimento idrico

Descrizione

Questo sentiero è una variate al Sentiero delle 13 Chiese che consente di vistare il borgo Polvica, dove si trovano la sede municipale di Tramonti ed il Convento di San Francesco, risalente al 1400.
Lo si può utilizzare a detto fine oppure per abbreviare il 13 Chiese, chiudendo prima l’anello e visitando la metà dei borghi di Tramonti.
Inoltre è utile a ridurre i tempi di cammino per raggiungere le destinazioni vicine, come ad esempio Ravello, quando si parte dal lato opposto del paese (ad es. da Ponte).
Qui lo descriviamo con partenza da ovest verso est.
Il sentiero inizia all’incrocio con il Sentiero delle 13 Chiese, da dove bisogna proseguire lungo la sterrata in discesa che conduce al Vallone Campinola (m 290) passando per la località Putiella, dove negli anni ’60 le famiglie tramontane si recavano a prendere l’acqua corrente, presso una fontana recante ancora i simboli dell’Italia fascista. Oltrepassato il vallone Campinola, si risale fino al Convento di San Francesco (m 314), dove si trova l’omonima Chiesa, risalente al 1400. Come tutte le chiese di Tramonti, anche questa è visitabile solo negli orari delle messe o prendendo preventivamente accordi con una guida locale.
Dal Convento si procede in discesa lungo una scala alla sinistra della carrabile fino a Piazza Treviso, dove si trova il Municipio di Tramonti.
Il sentiero prosegue a sinistra, ma il centro del borgo Polvica si trova sul lato opposto, a circa 200 metri.
Per visitare detto borgo bisognerà perciò abbandonare momentaneamente il sentiero e recarsi in Piazza Polvica, dove si trovano la chiesa di San Giovanni Battista ed alcuni esercizi commerciali, tra cui un bar ed una pasticceria.
Nel borgo Polvica, a circa 100 metri dal Municipio in direzione Corsano, si trovano anche i resti di una villa rustica romana risalente al I sec. a.C.. Il sito è in fase di scavo e, perciò, non visitabile.
Tornati sul sentiero, bisognerà proseguire lungo la rotabile in direzione Maiori per circa 50 metri per poi intraprendere l’antica scalinata in pietra che si incontra sulla destra. Al termine di detta scala si incontra nuovamente la rotabile per Maiori, che va percorsa per circa 300 metri fino a raggiungere la località Casa Salsano (m 278).
In questo punto, bisogna intraprendere la sterrata alla destra, che discende fino al sottostante vallone, dove si trova un antico mulino rimasto attivo fino agli anni ’60 al servizio dei contadini locali per la macinazione del grano.
Oltrepassato il vallone, bisogna intraprendere il viottolo che risale fino alla Chiesa dell’Ascensione, dove il sentiero termina all’incrocio con il 310, nel borgo Paterno Sant’Arcangelo (m 270).

Galleria del Sentiero

Da Instagram #caimontilattari310a

Commenti e Recensioni

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4 commenti

  1. Provare per credere

    Sentiero davvero suggestivo e caratteristico tra i vigneti e i limoneti immerso nella natura dove si respira un’atmosfera di pace e tranquillità e dove si può vivere al 100% la costiera.
    Doveroso ringraziare Matteo e Danilo due ottime guide preparate e molto attente alla cura del territorio.

  2. OTTIMO

    Il percoso è eccezionale, alla scoperta di Tramonti con le sue mille bellezze e risorse.
    Accessibile a tutti.
    Un ringraziamento è doveroso farlo a due guide, Matteo e Danilo, che oltre a farci conoscere questo magnifico posto ci hanno deliziato con prodotti tipici locali.

  3. Bellissima!

    Un percorso bellissimo, immerso nella natura.
    L’occasione per visitare tutte le bellezze di Tramonti in una magnifica passeggiata.

  4. ECCELLENTE

    Un percorso extraurbano con bellezze Uniche, io direi “L’altra costiera”, si perché c’è Pace, accoglienza e bellezza!
    TRAMONTI

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